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sabato 4 giugno 2011

Torta Di Riso

Naturalmente si usa il riso: 200 GR


le uova


lo zucchero


il latte


è facilissima ma a molti non piace :o) !!


giovedì 2 giugno 2011

DUE GIUGNO 1946

Il 2 e il 3 giugno 1946 gli Italiani votarono attraverso un referendum istituzionale la loro scelta tra monarchia e repubblica.
Vinse la repubblica e i monarchi di casa Savoia vennero esiliati.

Quindi il 2 Giugno si celebra la festa della Repubblica.

Il 2 giugno 1946, insieme alla scelta sulla forma dello Stato, i cittadini italiani (comprese le donne, che votavano per la prima volta) elessero anche i componenti dell'Assemblea costituente che doveva redigere la nuova carta costituzionale



mercoledì 1 giugno 2011

MILK DAY

Il primo giugno si festeggia il world milk day
Questa festa, istituita dalla Fao,
ha come scopo sottolineare il ruolo del latte nell'alimentazione quotidiana.



Del resto, il latte è a tutti gli effetti “alimento primordiale e archetipo alimentare” come l’ha definito l’antropologo francese Gilbert Durand.
Come si legge nel “Libro Bianco” di Assolatte, il latte è stato caricato per secoli di simbologie profonde, spesso di matrice religiosa, e oggi viene vissuto come un rifugio energetico e un luogo incontaminato: ogni volta che lo beviamo, il suo colore bianco si espande attraverso gli occhi all’interno dell’immaginario corporeo facendoci diventare candidi e liberandoci dei pensieri e delle emozioni negative.
Ma il latte è anche la “madre buona”, perché ci ricongiunge a quell’oceano di energia vitale che si rinnova incessantemente dentro di noi.
Il latte ci richiama al nostro bisogno di essere nutriti, amati, rigenerati e come tale è uno dei pochi alimenti che richiamano l’energia vitale. Bere latte è forse l’ultimo atto arcaico e primordiale rimasto nell’alimentazione degli uomini del terzo millennio.


Secondo le stime Assolatte, i consumi a livello mondiale sono in continua crescita e dovrebbero raggiungere entro il 2012 i 201 miliardi di litri, con un accentuato sviluppo soprattutto in Europa orientale e Africa.
In Italia nel corso del 2010 gli acquisti domestici di latte alimentare sono ammontati a oltre 2,441 miliardi di litri, l’1,4% più che nell’anno precedente.
Ma i consumi restano bassi: arrivano solo a 56 litri annui pro capite contro i 108 litri della Spagna, i 106 litri del Regno Unito e gli 87 litri della Francia.

martedì 31 maggio 2011

Milano ha un nuovo sindaco

E pare che sarà una vera e propria svolta, quella messa in moto dai milanesi...
Bisogna capire cosa significherà questa "nuova svolta"
sono proprio curiosa di vederla...
Forse  riuscirò a non impazzire più per parcheggiare
e arrivare sotto casa con la spesa non sarà più un incubo?
Non mi ruberanno più le biciclette?
Ognuno con le proprie richieste,
ognuno con le proprie difficoltà.
più grandi, più piccole!
Ho come la sensazione che la popolazione sia divisa in due:
vincitori e vinti
gioia ed amarezza
Adesso, dopo festeggiamenti e applausi
credo si debba tornare a toni meno urlati e più contenuti
e passare dalle parole ai fatti
Perchè Milano è grande e non sarà facile
"essere sindaco di tutta Milano"
come afferma Pisapia.

 

Al nuovo sindaco auguro
Buon lavoro!!

lunedì 30 maggio 2011

NON RITOCCARE

Undicesimo comandamento:
Non ritoccate per favore!!

Sto vedendo sul web belle foto ma troppo ritoccate.
Colori falsi, troppo accesi
inverosimili.
I fiori di un rosso innaturale.
I campi troppo dorati
ed i cieli troppo blu.
Non ritoccate così tanto perchè invece di migliorare  peggiorate l'immagine,
 la rendete stucchevole e artefatta!
In natura non è così.
Non ci sono giornate sempre nitide e a volte c'è foschia e l'azzurro del cielo è velato.
Sarà meno intenso ma sicuramente più vero.
E' inutile che io mi fotografi e poi mi ritocchi.
Potrei ingannare voi che non mi vedete tutti i giorni, ma non le persone a me vicine o me stessa.
Troppo ritocco...non mi piacciono più le foto che vedo.
Questi papaveri ricoperti di rossetto mi danno una leggera nausea.
Nulla è più vero.
Lasciamo che qualche foto sia sbiadita, fuorifuoco, con poco contrasto ma che racconti un momento intimo, un passaggio, il fatto che siate stati in un luogo, un temporale, una giornata estiva, il volto sorpreso di qualcuno, ma anche la rabbia, il malessere, l'afa, i parcheggi selvaggi e le strade sporche,
un tramonto meno ad effetto di una giornata qualunque.


Allora meglio il bianco e nero dove a parte il contrasto, che migliora e acuisce i dettagli senza per questo cambiare i connotati alla foto, nessuno può barare!

papavero di protesta

La bella foto, quella perfetta,  
arriverà
quando meno ce l'aspetteremo...

domenica 29 maggio 2011

Mal di Esame

Prima cosa ridimensionare l'ansia da prestazione. Se l'esame non va bene non è la fine del mondo e nessuno sarà giudicato o non accettato per questo.
La vostra autostima non dovrà subire le influenze delll'andamento scolastico o dei voti che avete preso.



Lo studio dovrebbe seguire un programma, così da farvi arrivare al giorno dell'esame preparati.
Chi ha studiato riesce sempre a cavarsela, magari avrebbe potuto prendere di più,
 ma riesce sempre a superare la prova.



Le variabili emotivo-affettive, sebbene possano seriamente condizionare negativamente
 la prestazione
di chi deve sostenere un esame, vengono in genere scarsamente tenute in conto dall'esaminatore. 
Eppure la maggior parte degli esaminandi soffre di grave disagio psichico
e di manifestazioni somatiche,
come palpitazioni, sudorazione diffusa,
senso di soffocamento, inquietudine, mal di stomaco, disappetenza, insonnia.


Ricordarsi che l'esame valuta solamente la  preparazione scolastica, non l'intelligenza o la personalità dello studente!!

Un esame andato male non pregiudica niente,
tutto quello che può succedere è di ripetere l'esame...

Sostituite, se potete, nella vostra mente ai pensieri negativi quelli positivi:
"posso riuscirici e ci riuscirò"

Trovate persone piacevoli con le quali condividere lo studio e dedicate alcuni momenti allo svago per rigenerarsi.
Anche se avete molto da studiare è molto importante staccare la spina per riuscire a rilassarvi.