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sabato 30 aprile 2011

AutoScatto


La realizzazione del nostro autoritratto implica il confronto con la propria immagine interna, intesa
come immagine che ognuno ha di sé, del proprio volto e corpo indipendentemente dalla percezione effettiva.
L’immagine interna è un’immagine sintetica, ideale, che ha caratteristiche opposte a quelle della
riproduzione fotografica.


Ci si autoritrae per lasciare qualcosa di sé e del proprio passaggio


ci si autoritrae per confrontarsi con il proprio senso di identità
e con la percezione che abbiamo di noi stessi


con l'autoritratto in fondo ognuno diventa artista di se stesso!

Giocare con la propria immagine è liberatorio e autodeterminante: siamo noi a scegliere l'immagine che più ci rappresenta e che maggiormente esprime il nostro sentire interiore rispetto alla molteplicità di ruoli con i quali  siamo costretti ad identificarci nella realtà.



autoscatto del 21 aprile 2011

autoritrarsi per cercare di comunicare la verità su noi stessi e  quindi cercare di guardarsi come oggetto e non come soggetto


autoritrarsi per poter scegliere e scartare tutti quegli autoritratti che non ci piacciono  o ci piacciono poco, per arrivare a quello che secondo noi sarà il più rappresentativo e più vero, ma anche il  più bello  esteticamente




Quindi bellezza formale come espressione determinante d'arte  in grado di produrre una "foto artistica".

venerdì 29 aprile 2011

NOCE

Perchè le noci ?
Perchè sono buonissime come prima cosa,
perchè sono oleose, costose e caloriche.
Il noce è una pianta antichissima
originaria dell'Asia.
Il frutto è formato  da un seme, detto gheriglio,  ricoperto da una pellicina e stretto tra due gusci legnosi (che formano l’endocarpo) di colore marrone, avvolti da un involucro verde detto mallo, che a maturazione avvenuta si apre.


Le noci sono un alimento altamente energetico poiché contengono elevate quantità di lipidi, gran parte dei quali polinsaturi. In particolare la noce è piuttosto ricca di acido alfa-linoleico. A questo tipo di grassi viene attribuita la proprietà di diminuire il colesterolo cattivo (LDL) ed i trigliceridi.
Inoltre, essendo ricche di antiossidanti le noci possono aiutare a ridurre lo stress ossidativo e a contrastare l'invecchiamento cutaneo e cellulare.
Anche le proteine in essa contenute nascondono proprietà terapeutiche. Infatti sono particolarmente ricche di un amminoacido, l'arginina che viene trasformato dalle cellule della parete vasale in nitrossido, una sostanza in grado di prevenire e contrastare i fenomeni dell'arteriosclerosi.
Sono inoltre ricche di sali minerali (rame, zinco, ferro e fosforo), vitamine del gruppo B e vitamina E.


In Italia la sua coltura ha una certa rilevanza solo nella regione Campania.
Sorrento è la varietà più diffusa in Italia.



Prima di essere commercializzate, le noci devono essere sottoposte a:
- smallatura, per evitare l'annerimento del guscio;
- lavaggio, per eliminare ogni residuo del mallo;
- imbiancatura con anidride solforosa;
- essiccazione graduale allo scopo di abbassare l'umidità al 4-5%;
- selezione, calibratura e confezionamento



Al momento dell’acquisto delle noci, bisogna fare attenzione a che la buccia sia priva di lesioni, e a cercare quelle ancora provviste di picciolo con le foglie, perché vorrebbe dire che sono state appena raccolte e sicuramente meno trattate chimicamente; inoltre bisognerebbe scegliere le noci il cui guscio è ancora macchiato di nero (dal succo del mallo), perché vorrebbe dire che non sono state ancora trattate chimicamente per la sbiancatura.

giovedì 28 aprile 2011

Alexander McQueen e la teschiomania


Trasgressivo, provocatorio, innovativo e geniale, “l’hooligan della moda inglese”
questi gli aggettivi per definire il carattere e lo spirito del famoso stilista inglese Alexander McQueen, lo stilista dei teschi.
Già, perchè si pensava che fosse finita la stagione degli skull scarf, ma la sua  morte prematura, hanno riconfermato la tendenza anche in questa stagione.

È stato trovato morto impiccato, , nella sua abitazione londinese, l'11 febbraio 2010 all'età di 40 anni.



Figlio di un tassista, Alexander McQueen lascia la scuola all'età di 16 anni per entrare subito nel mondo del lavoro. Dopo aver lavorato per Savile Row, per Gieves & Hawkes e per i celebri costumisti teatrali Angels e Bermans, all'età di 20 anni McQueen si trasferisce a Milano per lavorare per Romeo Gigli. Nel 1992 ritorna a Londra per completare la propria formazione presso la prestigiosa Saint Martin's School of Art.
Nel 1999, a Londra, ha realizzato una sfilata provocatoria in cui comparivano la modella Aimee Mullins, amputata delle gambe, che a grandi passi ha attraversato la passerella su protesi in legno finemente intagliato, e dei robot per la verniciatura delle auto che spruzzavano su abiti di cotone bianco.




Sulla sua ultima passerella, a Milano moda uomo, lo scorso gennaio, McQueen era sembrato in forma come sempre: con un sound di musica celtica cantata da Sting, immortalato come un homeless sul cartoncino d'invito, il talentuoso designer aveva proposto ossa e teschi – due "temi" che fanno letteralmente impazzire il mondo della moda – stampati digitalmente su tutti i capi, come al solito perfettamente tagliati.


mercoledì 27 aprile 2011

pranzo di Pasqua

senza primi, per riempirsi di meno e godersi di più la giornata al sole giocando...ma con più portate già tutte in tavola fin dall'inizio, quando ci siamo seduti...

in ordine sparso:

il pane di Michela, fatto da lei...non so come, ma una sorta di panbrioche buonissimo, un pane ottimo da accompagnare ad omelette e preparazioni con uova in genere secondo me, a  verdure stufate e a piatti di pesce affumicato o a salmone cotto a vapore!
 carciofi in padella...perchè all'agnello si devono unire i carciofi, soprattutto a Pasqua...

anche se la stagione dei carciofi è alla conclusione!


ho preparato dei dolcetti al cioccolato...uova e zucchero, cioccolato fondente  e venti minuti di forno

 una torta salata di zucchime e formaggio, non l'ha mangiata quasi nessuno!
le patate bio cotte in forno con l'agnello

 padella con un filo d'olio e spicchi d'aglio interi, carciofi tagliati a listarelle e dopo la rosolatura iniziale, poca acqua calda fine a fine cottura...
l'agnello da latte con rosmarino




frutta mista

martedì 26 aprile 2011

Dedicato a tutti quelli che non si piacciono



a quelli che non si piacciono nelle foto...


a quelli che si lamentano sempre...


e si coprono quando possono, anche con le mani...



dedicato agli scontenti sempre e ovunque...




dedicato a mia figlia Giulia, che detesta abbastanza che io la fotografi



ma soprattutto che pubblichi le foto in cui appare lei!! e questa volta mi ucciderà!!

domenica 24 aprile 2011

OggettiDiUsoQuotidiano

molletta di legno

cucchiaio

forchetta

grattugia

lente d'ingrandimento

forchetta

porta uova

cavatappi

frusta