Vi auguro un nuovo anno davvero nuovo,
passabile.
Passabile mi sembra la parola più sensata.
Sereno il più possibile,
senza troppe sorprese sgradevoli
o perdite e separazioni.
Cerchiamo di fare spazio dentro di noi e di inseguire nuovi obiettivi e passioni,
cerchiamo di perdonare e di perdonarci,
spendiamoci di più per chi conta davvero e impariamo ad essere più semplici.
A comunicare con più sincerità e lealtà.
Un po' di sana autocritica non guasterebbe.
Ricordiamoci quanto tutto sia effimero, fragile e transitorio e destinato ad una fine.
Diamo la giusta importanza alle cose ed il giusto peso a ciò che vale davvero la pena prendere in considerazione.
Non cerchiamo le persone solo quando ne abbiamo bisogno
e cerchiamo di tenere a bada l'arroganza.
Cerchiamo di migliorarci, sempre e comunque,
continuiamo ad imparare, in ogni momento, ogni giorno.
Cerchiamo di non dare nulla per scontato,
impariamo a dire grazie.
"Cosa sarà" nessuno di noi potrà prevederlo,
ma cosa ci piacerebbe fosse, ognuno di noi potrà pianificarlo.
Il destino, gli accadimenti, la volontà e la nostra coscienza potranno agire insieme e dare forma a desideri e progetti.
La fortuna, naturalmente, giocherà sempre un ruolo fondamentale.
E poi...e poi il resto è vita..
un giorno bella e un giorno brutta,
un giorno più triste e un giorno più allegra,
la solita vecchia vita...
"Ci sono due modi di vivere la vita. Uno è pensare che niente è un miracolo. L'altro è pensare che ogni cosa è un miracolo." Albert Einstein
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