quella con Françoise fu una relazione molto tormentata: Picasso … - dirà
Françoise era gelosissimo, avrebbe voluto che si vestisse da monaca affinché
nessun altro la guardasse, … mentre le donne entravano e uscivano nella sua vita
come lucciole attratte da una lanterna; le fissava sulla tela, le usava
sessualmente e quando era stanco le gettava via. Invecchiando inoltre
iniziava a manifestare singolari manie. Françoise sarà l'unica donna a
lasciarlo, ed inoltre si risposerà. Dal suo libro
Vita con Picasso, (Garzanti, 1964) leggiamo … Dopo tutto la sorte di
quelle donne non dipendeva unicamente da loro stesse, ma in gran parte anche da
Pablo. Come pure la mia. Olga, ad esempio, è fallita perché esigeva troppo.
Marie-Thérèse non chiedeva nulla, era molto dolce, eppure fallì anche lei. Poi
venne Dora Maar che era molto intelligente, un'artista in grado di capirlo
meglio delle altre. Ma anche lei fallì, benché come le altre, credesse in lui.
Non poteva sopportare l'idea che gli sopravvivesse e agli inizi le diceva: Ogni
volta che cambio donna, dovrei bruciare la precedente. Così me ne sbarazzerei, e
non sarebbero tutte lì a complicarmi l'esistenza. Questo forse mi ridarebbe
anche la giovinezza. Si uccide la donna e si cancella il passato che essa
rappresenta". Ed ancora: "E tu credi che la gente si interesserà a te? Nessuno
lo farà mai, per quello che tu sei. Anche se crederai che lo faccia, sarà
soltanto una specie di curiosità per una persona la cui vita è stata legata così
intimamente alla mia. E nella tua bocca resterà soltanto un sapore di cenere.
Per te la realtà è morta, finisce qui. Se cerchi di fare un passo fuori dal mio
universo, che è diventato il tuo, perché ti ho scoperto quando eri giovane e non
ancora formata, e ho tutto bruciato intorno a te - tu vai dritta nel deserto. E
se mi lasci, è proprio quello che ti auguro". Ma Françoise lo sapeva
benissimo e continua .. se ero destinata a vivere nel deserto, come egli
profetizzava, volevo sforzarmi di farlo e vedere se riuscivo a sopravvivere, se
non altro per trovare me stessa. Per dieci anni ero vissuta nella sua ombra
consacrandomi ad alleviare le pene della sua solitudine. Ma poiché avevo capito
che egli viveva in un mondo chiuso in se stesso e che la sua solitudine era
totale, volevo esplorare la mia.
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